Niplette

Niplette consiste di un apparecchio a forma di capezzolo, trasparente, connesso ermeticamente ad un tubicino nel quale è inserita una valvola ed un attacco per stringa. Una volta posizionato sul capezzolo, l’aria si estrae con una semplice stringa ed il capezzolo viene ”richiamato” all’esterno dal vuoto creatosi.

I capezzoli introflessi sono la conseguenza di un difetto anatomico rappresentato da dotti galattofori corti che trattengono il capezzolo. L’intensita’ di risuzione e’ controllata dalla donna che la regola secondo la sua sensibilita’. L’effetto di Niplette e’ dovuto all’allungamento dei dotti galattofori che trattengono il capezzolo introflesso.
Poiche’ non si interrompono i dotti la funzione del seno non viene alterata e l’allattamento diviene possibile.

MODO  D’USO
Niplette  puo’ essere usato da donne di tutte le età. Il risultato conseguito con Niplette è dovuto all’allungamento dei galattofori. Sotto l’azione del vuoto il capezzolo fuoriesce e va a riempire la forma trasparente: a questo punto Niplette richiede di essere portato per correggere la retrazione. Niplette puo’ essere applicato e portato sotto il reggiseno. La durata del trattamento varia in relazione alle abitudini di vita di ogni paziente. La correzione permanente si ottiene, in genere, dopo l’applicazione continua per un periodo di tempo variabile da 30 a 90 giorni.
Come regola Niplette deve essere applicata per almeno 8 ore giornaliere senza interruzione, anche se alcune donne preferiscono applicare Niplette nelle ore notturne. Niplette può essere usata durante i primi sei mesi di gravidanza da donne che desiderano correggere l’introflessione per poter allattare. Se i capezzoli sono troppo sensibili, Niplette può essere usata dopo il parto per alcuni minuti prima di ogni poppata al fine di aiutare i bimbo ad attaccarsi alla mammella. Una volta terminato l’allattamento l’applicazione di Niplette può essere continuata con l’obiettivo della correzione di questo difetto.